L’auto-organizzazione nei sistemi complessi: il fenomeno della sincronizzazione, dalle lucciole al battito del cuore

Sabato 21 dicembre incontro con Riccardo Muolo, ricercatore al Politecnico di Tokyo, sull’auto-organizzazione nei sistemi complessi, il fenomeno della sincronizzazione, dalle lucciole al battito del cuore.

Perché il cuore batte all’unisono anche se è composto da miliardi di cellule? E perché i soldati non possono marciare sui ponti? Questo succede grazie alla sincronizzazione, un fenomeno di auto-organizzazione studiato per la prima volta nel ‘600 del fisico olandese Christiaan Huygens e diventato uno degli argomenti più importanti per comprendere i sistemi complessi. Infatti è dappertutto: dall’astronomia alle neuroscienze, dall’ingegneria alla biologia cellulare, sono tantissimi i sistemi in cui si osserva questo fenomeno. In questo incontro si parlerà di come funziona la sincronizzazione con molti esempi da ambiti diversi e perché è importante studiarla. Infatti, grazie alla scienza delle reti (o networks), è possibile controllare la sincronizzazione, con importanti applicazioni, dalle neuroscienze alle reti elettriche.