Negli ultimi anni la Citizen Science (o scienza partecipativa) ha visto un fiorire di progetti, iniziative e reti, a livello globale. In Europa alcuni paesi si sono dotati di reti nazionali, con lo scopo di promuovere un coordinamento tra progetti e creare opportunità di interscambio tra la società e il mondo scientifico. Il 17 febbraio 2023 è nata Citizen Science Italia (CSI).

La visione di CSI è che tutte le persone siano valorizzate e responsabilizzate come attori nel promuovere la conoscenza e l’innovazione, favorendo così lo sviluppo sostenibile. Lo scopo ultimo è che la Citizen Science sia riconosciuta, promossa e finanziata, incrementando l’alfabetizzazione scientifica e la democratizzazione della scienza, anche al fine di aumentare la rilevanza sociale e l’impatto sostenibile della ricerca, in un’ottica di open science a supporto dei processi decisionali.

Il primo convegno della associazione Citizen Science Italia ETS ha costituito il naturale sviluppo del convegno tenutosi a Grosseto nel novembre 2021 “Verso la costituzione del network” ed un ponte verso il futuro per delineare le linee di applicazione della citizen science nel nostro paese, in ogni settore scientifico.

Il convegno si è svolto nell’ambito di Citizen Science Pisa 2023 (CSP23), un’iniziativa dedicata alla citizen science, ideata dall’Università di Pisa, rivolta ai cittadini. 

Le tre giornate erano composte da iniziative rivolte sia agli specialisti del settore, sia al pubblico generico:

– presentazioni orali: sia brevi comunicazioni standard, sia light talk di 3 minuti.

– Workshops e focus tematici: approfondimenti su temi specifici;

– marketplace: postazioni fisiche dedicate a progetti o iniziative di citizen science;

– eventi per il pubblico: iniziative di vario tipo, in orario serale.