q
Benvenuti al Museo di Storia Naturale.
Della Maremma Toscana
 

La Storia del Museo

Scopri
A partire dagli anni 50
del secolo scorso un gruppo di giovani appassionati di natura avviò una sistematica esplorazione della provincia di Grosseto, realizzando numerose escursioni, descrivendo nuove grotte, effettuando segnalazioni e scoperte di campioni e siti di interesse scientifico in un territorio  sotto molti aspetti ancora da esplorare.
Prime esplorazioni
ANNI 50
A coronamento di questa intensa attività
nel 1960 venne fondata la Società Naturalistica Speleologica Maremmana (SNSM). In questo contesto, una figura di spicco fu quella di Giuseppe Guerrini, tra i primi sostenitori della istituzione del Parco Naturale della Maremma e Presidente della SNSM dal 1960 al 1989.
Fondazione SNSM
1960
Concessione del Comune
nel 1961 il Comune di Grosseto concesse alla SNSM un luogo provvisorio dove conservare le prime collezioni.
Luogo provvisorio
1961
Apertura Museo Civico di Storia Naturale
grazie al successo di una mostra tenutasi nel 1967, venne istituito il Museo Civico di Storia Naturale di Grosseto aperto al pubblico dal 1971.

La città non aveva mai potuto vantare in precedenza un museo dedicato alla storia naturale, pur essendo questo tema così centrale nella vocazione del suo territorio.

Apertura Museo
1971
Il Museo si amplia
sotto la direzione di Guerrini le collezioni vennero costantemente arricchite e collocate in tre successive ubicazioni, inclusa la sede storica di via Mazzini 71, che ospiterà l’istituzione dal 1981 al 2002.
Nuove collezioni
1981
Passaggio di consegne
Il fondatore del museo, Giuseppe Guerrini, passa il testimone al nuovo direttore, Andrea Sforzi, già collaboratore del museo a partire dal 1991. Oltre a proseguire le attività già avviate e a realizzare nuovi studi sul territorio, Sforzi inizia a porre le basi per il trasferimento del museo in una sede più ampia.

La disponibilità dello stabile “ex Asilo comunale Vittorio Emanuele”, restaurato dal Comune di Grosseto con finalità museali, dà avvio a questo processo. Nel 2002 tutte le collezioni vengono trasferite nell’attuale sede.

Un nuovo direttore
1997
L'attuale sede
Dal 2002 al 2009, grazie ad un cospicuo finanziamento della Fondazione Monte dei Paschi di Siena, viene progettato l’attuale percorso espositivo, ad opera dell’Arch.

Giuseppe Bartolini. Andrea Sforzi e Walter Fogato redigono il progetto di allestimento museale, improntato ai criteri della moderna museologia scientifica, mentre la ditta Platypus, coadiuvata in parte dallo stesso Fogato, realizza i modelli e gli allestimenti di diorami e vetrine.

Finalmente, il 14 novembre 2009, il rinnovato Museo di Storia Naturale della Maremma riapre al pubblico, alla presenza di un testimonial d’eccezione: Piero Angela.

Il Museo di Storia Naturale
OGGI

Questo sito web utilizza cookies per permettere la corretta navigabilità del sito e per i servizi ad esso connessi. Clicca sul bottone 'Accetto Cookie' per proseguire la corretta navigabilità.