Incontro Nazionale di Citizen Science Italia (CSI): verso l’organizzazione del network

L’11 e il 12 novembre a Grosseto, esperti di Citizen Science (CS) provenienti da tutta Italia si sono incontrati per presentare i loro progetti e discutere il futuro della comunità nazionale di CS, con l’obiettivo di rafforzare i contatti tra gli esperti e , eventualmente, creare un’associazione nazionale di CS.

L’evento è stato organizzato dal Museo di Storia Naturale della Maremma (MSNM), in collaborazione con due progetti europei H2020: EU-Citizen.Science (il MSNM è un partner third party dell’European Citizen Science Association – ECSA – nel progetto) ed Action (che ha organizzato una policy masterclass in parallelo  all’evento principale).

All’incontro hanno partecipato oltre 70 esperti provenienti da tutta Italia, soprattutto dal centro (38 partecipanti) e Nord Italia (25 partecipanti). Nel corso dei lavori sono stati presentati circa 40 progetti di CS sviluppati in Italia (alcuni anche all’estero), riferiti a molti ambiti scientifici diversi, confermando una pluralità di competenze all’interno della comunità CSI. La tematica presentata  da un maggior numero di progetti è stata la Biodiversità. Gli altri argomenti trattati sono stati: il monitoraggio (qualità ambientale, inquinamento, zanzare e il monitoraggio civico in sensu lato), la CS ambientale (ampie tematiche ecologiche in ambienti naturali diversi), il monitoraggio faunistico (relativo prettamente a fauna vertebrata) e l’educazione ambientale. Infine, la biologia marina, la qualità della acque interne e l’ambiente urbano. Non sono mancate presentazioni su tematiche più generali, come i metodi per la valutazione d’impatto dei progetti, il coinvolgimento dei cittadini, la CS nelle discipline umanistiche e nelle scienze sociali, il progetto EU-Citizen.Science. Più di 1500 persone hanno seguito la conferenza in live streaming. Quindici Policymakers hanno preso parte alla Policy Masterclass, incentrata sull’impatto della CS sulla società e sul ruolo che la politica ha nel promuovere lo sviluppo della CS nel nostro Paese. 

Siamo assolutamente soddisfatti della grande partecipazione all’evento, che ha registrato un numero di partecipanti in presenza e online oltre le nostre aspettative, sintomo del crescente interesse per la CS e del rafforzamento del network a livello nazionale. In Italia è attualmente in corso il processo di sviluppo della  rete nazionale, che ci auguriamo riesca a promuovere il coordinamento tra i progetti e creare opportunità di interscambio tra tutte le persone che si occupano di Citizen Science. La prima conferenza nazionale di CS è stata organizzata a Roma nel 2017. Nel 2018 sono seguite due tavole rotonde nell’ambito del progetto H2020 DITOs, allo scopo di delineare le linee guida per una strategia di sviluppo nel nostro Paese. Questi eventi hanno posto le basi per la diffusione e la strutturazione della Citizen Science in Italia. Proseguendo questi primi passi, il Convegno Nazionale di Citizen Science Italia mirava sia a dare una struttura alla rete informale esistente di scienziati e sostenitori della Scienza Partecipata, andando oltre la mera opportunità di promuovere i progetti esistenti, sia a rafforzare gli interscambi della rete italiana di CS. Il clima collaborativo che si è instaurato durante l’incontro ci ha permesso di raggiungere importanti traguardi in questa direzione.

La conferenza inoltre, ha messo in luce la necessità di sviluppare una piattaforma nazionale di CS sul modello di EU-Citizen.Science, andando ad implementare l’attuale repository di progetti, ospitato sul sito Web del MSNM.

L’evento si è svolto in presenza, nel rispetto delle norme di sicurezza anti-Covid, ma anche in diretta streaming sulla pagina Fb di Citizen Science Italia e nella sezione Eventi del sito del MSNM. L’incontro registrato sarà presto reso disponibile sulle pagine web di CSI. A breve verranno pubblicati i principali output dell’evento.

Qui la pagina web dedicata dove trovare maggiori informazioni sull’incontro.