L’acqua è fondamentale per il benessere e la resilienza delle comunità e degli ecosistemi. I cambiamenti climatici, l’eccessivo sfruttamento e l’inquinamento possono minacciare la disponibilità dell’acqua. È quindi fondamentale monitorare, studiare e proteggere le nostre risorse idriche. Per raggiungere questi obiettivi, i principali fattori necessari sono i dati, l’analisi scientifica e la sensibilizzazione dei cittadini. Nei territori montani, le principali manifestazioni delle risorse idriche sono le sorgenti naturali, che forniscono acqua alle comunità e agli ecosistemi. In alcuni territori, la frazione di acqua di rubinetto prelevata da sorgenti naturali può raggiungere e superare il 75%, a conferma della dipendenza delle comunità dalla risorsa idrica sotterranea e alle sorgenti. Inoltre, le sorgenti naturali stesse sono siti ad alta biodiversità e rappresentano punti di raccolta di dati sull’alimentazione delle risorse idriche sotterranee. Per questo motivo, nell’aprile 2024 il Club Alpino Italiano (CAI) ha avviato ufficialmente il progetto di Citizen Science “Acqua Sorgente”. Gli obiettivi principali del progetto sono i seguenti: – Costruire un database di dati di monitoraggio delle sorgenti d’acqua su tutto il territorio nazionale. – Analizzare i dati per contribuire alla protezione delle acque e alla ricerca idrologica. – Sensibilizzare l’opinione pubblica sull’acqua come risorsa cruciale e diffondere i risultati scientifici del progetto. Essendo un progetto di Citizen Science, tutte le persone che partecipano volontariamente al progetto possono raccogliere dati dalle sorgenti d’acqua nei territori che abitano e frequentano. Il progetto è esteso a tutto il territorio italiano e proseguirà negli anni a venire. Il CAI ha già promosso il progetto presso Socie e Soci, oltre 350.000, affiliati a più di 800 Sezioni locali. Tuttavia, il progetto è aperto a tutte le persone che vogliano contribuire. In quanto raccoglitori di dati, volontari e volontarie sono considerati anche autori del progetto e vengono tenuti informati su tutte le attività e gli sviluppi. Grazie agli strumenti digitali (applicazione Acqusorgente) e strumenti portatili forniti dal progetto è possibile raccogliere più informazioni per ciascuna sorgente. L’insieme minimo di dati da raccogliere per avere un monitoraggio di sorgente valido è: posizione, fotografie e presenza o assenza di flusso d’acqua. In aggiunta ai dati minimi, è possibile monitorare anche la portata della sorgente. Per farlo basta riempire un contenitore, come la borraccia, di cui si conosce il volume e misurare il tempo che si impiega a riempirlo. Infine, si possono misurare anche la conducibilità elettrica e la temperatura dell’acqua della sorgente. Questi ultimi parametri possono essere misurati con sonde portatili che vengono distribuite dal CAI alle Sezioni che ne fanno richiesta e che partecipano al progetto. Nel 2024 sono state distribuite più di 205 sonde portatili in tutto il Paese. I dati del monitoraggio vengono caricati sul database con l’applicazione dedicata, già sviluppata e costantemente mantenuta. I dati vengono poi validati sulla piattaforma online. Tutti i dati validati sono visibili nella mappa interattiva dell’applicazione e sul sito web https://maps.acquasorgente.cai.it/. Nel corso dell’anno 2024, il progetto “Acqua Sorgente” ha già portato avanti i suoi obiettivi. Sono stati organizzati numerosi eventi di divulgazione per promuovere la conoscenza e la consapevolezza delle risorse idriche. Tra questi, sono stati avviati tre diversi progetti nelle scuole superiori con lezioni teoriche e pratiche sul campo per sensibilizzare studentesse e studenti ai temi dell’acqua e delle risorse idriche. Il database, nel novembre 2024, contava più di 650 monitoraggi di sorgenti d’acqua vlidati, la maggior parte dei quali includeva dati di conducibilità elettrica e temperatura. I dati hanno già fornito interessanti informazioni idrologiche e hanno stimolato ulteriori analisi. Questi risultati sono già stati presentati a una conferenza scientifica nazionale e i prossimi sviluppi saranno presentati a ulteriori conferenze nazionali e internazionali a tema idrologia e Citizen Science. Per gli sviluppi futuri, sono già in preparazione diverse attività, sia scientifiche che di sensibilizzazione. Per tutte le attività scientifiche, il progetto ha già stabilito una collaborazione con gli istituti di ricerca. In particolare, con le Università di Pisa, Roma 3 e presto Torino. Anche se il progetto è stato pianificato per il territorio italiano, tutte le strumentazioni, l’informatica e le procedure sono pronte e applicabili ovunque nel mondo. La collaborazione con partner e istituzioni internazionali è attivamente perseguita, poiché il progetto di Citizen Science “Acqua Sorgente” si basa su principi di cooperazione, apertura e condivisione della conoscenza.